Una storia di Gusto

La domenica faceva le orecchiette Nonna Maria, tutti gli altri giorni invece impastava i taralli.

Li cuoceva nel forno a legna, tutta un’altra cosa: i taralli riuscivano profumati e friabili.

Era il 1955, gli anni del boom economico: nell’aria si mescolavano due profumi, quello della fiducia nel futuro e quello dell’attaccamento alla tradizione.

Ogni mattina, all’alba, i nonni cominciavano a lavorare insieme nel loro panificio proprio nel centro di Andria.

La cittadina intorno a loro dormiva ancora.

Nonno Antonio faceva il pane, la Nonna Maria faceva i taralli.

Aldo, il maggiore dei loro figli, tornato da militare, iniziò presto a dar loro una mano.

Appena ebbe l’età per camminare, suo figlio Antonio (proprio come il nonno) sgattaiolava volentieri nel panificio:

“Nonna, cosa sono i taralli?” chiedeva il nipotino mentre se ne infilava furtivamente in bocca un altro ancora caldo.

“Due chicchi di grano che si sono abbracciati “

“Una cosa per palati fini”, le faceva eco suo padre Aldo, ridendo.

Una storia che prosegue

Bisogna proprio dirlo: la famiglia Fiore ha tenuto alta la bandiera del tarallo pugliese o tarallino.

Perché il tarallo o è pugliese o non è tarallo!

Quello napoletano gli somiglia ma è diverso e non può fregiarsi del sinonimo “Scaldatiello”, in dialetto scallatidd’, dovuto al passaggio in acqua bollente che regala al tarallo il classico aspetto lucido.

E così, da più di 60 anni, la stessa famiglia porta avanti con passione la stessa attività.

La terza generazione, artefice dell’innovazione tecnologica delle linee di produzione, non ha dimenticato il valore della tradizione e l’attaccamento al territorio.

Che quando la dici la parola «territorio», ti viene subito in mente come un senso di convivialità, salute, ecologia.

E anche un po’ di ritorno al passato.

Tutti desideriamo riscoprire sapori antichi, ormai sepolti nella memoria.

Sapori antichi e moderna tecnologia

Antonio Fiore Alimentare produce e commercializza taralli a lievitazione naturale.

Nel 1997 lo stabilimento di produzione è stato ampliato per soddisfare la domanda proveniente da tutta l’Italia e parte del mondo.

Le tre linee di produzione e confezionamento sono state automatizzate, per il resto tutto è rimasto come allora: stessa passione, stessa maestria, stessa qualità.

“Quando amore per la tradizione e passione per la qualità si incontrano, nascono solo prelibatezze”

Tutte le maestranze, sotto la direzione della terza generazione familiare, selezionano scrupolosamente le materie prime impiegate e creano specialità dal gusto naturale, portando avanti ciò che Antonio Fiore iniziò nel 1955.

Tutti i prodotti a marchio Antonio Fiore vengono prodotti nello stabilimento di Andria: stessa cura artigianale e stessa ricetta.

Solo così si mantiene invariato nel tempo il gusto genuino dei taralli: belli fuori e buoni dentro.

Così capaci di raccontare non solo un sapore, ma una storia fatta di sentimenti e di affetto nei confronti della propria attività a cui si è legati, perché la si sa far bene.

Le imprese longeve, come Antonio Fiore Alimentare, di cui l’Italia detiene il primato mondiale per numero e anzianità di fondazione, rappresentano l’Oro d’Italia.

Sono manifatture che rappresentano una ricchezza “intangibile”, diffusa, impalpabile e a volte sconosciuta agli stessi attori economici.

E’ una specie di filone minerario che rivela elementi sotterranei preziosi: famiglia, mestiere, passato, terra, tempo e sensorialità.

Una caratteristica tutta italiana che mette di buon umore e ci fa guardare al futuro con fiducia.

Oggi Antonio Fiore Alimentare esporta taralli in molti Paesi in Europa: una bella storia che non finisce “ a tarallucci e vino”.

La distribuzione efficiente e capillare, dalla GDO al vending (distribuzione automatica) fino al mercato delle private label, ha permesso a questo brand di essere identificato a livello nazionale, e ora anche all’estero, come sinonimo di un gusto tipico del territorio italiano e pugliese e di una tradizione enogastronomica che permette alla nostra regione di essere apprezzata in tutto il mondo.

Utilizziamo le giuste quantità degli ingredienti più genuini e ricercati. Caratteristica peculiare che identifica i nostri taralli pugliesi è la friabilità, perché sono fatti ancora oggi seguendo l’antica ricetta, tramandata nel corso degli anni di padre in figlio e che ancora oggi vede i taralli prima “bolliti” per immersione e poi cotti rigorosamente al forno, come vuole la tradizione!

E oggi, Antonio Fiore Alimentare ad Andria è un’azienda che vanta un’estensione di oltre 3000 mq, tra produzione e confezionamento, con ben tre linee all’attivo e una media annua di 25000 quintali.